Prosegue il racconto del Vecchio e Nuovo Testamento attraverso l'immaginazione ed il genio pittorico di alcuni tra i più insigni artisti del Rinascimento Italiano, un periodo di straordinaria fecondità culturale, religiosa ed artistica che ha lasciato segni profondi nella storia dell'umanità.

Ancora nello scrigno prezioso della Cappella Sistina, seguendo il filone del ciclo di affreschi del '400 inaugurato l'anno scorso, si ritrovano le testimonianze pittoriche della grandezza del Rinascimento.

Il criterio della scelta dei quattro dipinti per il secondo anno si ispira ad una ripartizione tra i vari pittori che hanno contribuito ad affrescare la Cappella Sistina e ad una valutazione artistica: Sandro Botticelli, La punizione di Core, Datan e Abiron; Cosimo Rosselli, Il discorso della montagna, Biagio d'Antonio, Il passsaggio del Mar Rosso, infine Pietro Perugino, Il Battesimo di Cristo. Mantenendo gli stessi formati dei francobolli e la stessa inquadratura nel corso dei tre anni, si è voluto dare una consecutio unitaria alla collezione filatelica, che rispecchia quella reale degli affreschi, tutti e dodici situati sulle due pareti più lunghe della Cappella Sistina, sei per lato.

Questa splendida panoramica di affreschi del '400 si chiuderà l'anno prossimo con l'ultima serie di quattro valori che completerà così il grande omaggio che la filatelia vaticana ha voluto fare alla Cappella più famosa del mondo ed agli artisti che, insieme, hanno creato un capolavoro che ha pochi paragoni nella storia dell'uomo e di una delle sue espressioni artistiche più nobili e belle, la pittura.